Sonia Pozzobon è un’artista che racconta, con una pittura contemporanea, la natura, la fauna selvatica con la sua libertà e la forza di tutti i suoi abitanti.
Ciao Sonia, raccontaci un po’ chi sei.
«Mi chiamo Sonia Pozzobon, sono una semplice ragazza di campagna, instancabile sognatrice che ama scoprire, immaginare e creare.
Girerei il mondo solo per conoscere, osservare e studiare tutte le specie di animali che esistono, per poi rimodulare tutte le conoscenze acquisite attraverso la mia creatività e libertà d’espressione».
Come è nata la passione per l’arte e quale è stato il percorso che ti ha portato fino a qui.
«Ognuno di noi è Artista in qualcosa, è una predilezione… un bisogno.
Io ero sempre alla ricerca di qualcosa, amavo immaginare e creare nella forma più spontanea che potessi fare… ero io, ero Sonia, immersa nella mia dimensione, la natura era la mia casa e la mia libertà; gli animali erano parte di me ed io parte di loro, così intensamente da entrarne in simbiosi.
Tutto questo era la mia pace e il mio dolore.
Per creare qualcosa che assomigli vagamente all’idea di selvatico e naturale è obbligatorio essere parte di esso in qualsiasi cosa le si avvicini. Immersa da tempo nel mondo della fauna selvatica, ho avuto il bisogno di rappresentare con degli strumenti (qualsiasi essi siano) la bellezza della fauna che ci circonda, condizionata dalle emozioni e stati d’animo da renderla metaforica, artistica e ovviamente personale.
Una fauna selvatica in chiave contemporanea. In ogni forma d’espressione c’è intensità assoluta nel cercare di fare arte, non è semplice… è naturale.
Perché perderci tutto questo, il mondo è pieno di meraviglie che non conosciamo.
Non conoscere è ignorare, far conoscere è iniziare ad amare e tutelare tutto questo.
Una comunicazione visiva, diretta e semplice se vogliamo amorevolmente ovattata dalla nostra fantasia».
Come nascono le tue opere se parliamo di ispirazione, che tipo di tecnica artistica usi e quali sono i soggetti che raffiguri.
«Sono affascinata dalle bellezze del mondo, dalle loro caratteristiche estetiche e biologiche. Mentre li dipingo imparo, studio e Amo. Adoro dipingere in particolar modo rapaci e volpi».
Come descriveresti il tuo stile.
«Il mio stile?
Impulsivo, sperimentale, senza filtri che può comprendere qualsiasi stile e tecnica».
Quale messaggio vuoi trasmettere con le tue creazioni.
«Il mondo è pieno di creature stupende intente nella sopravvivenza e nella conservazione della loro specie. Attraverso i miei dipinti voglio farne innamorare l’osservatore».
Il tuo sogno artistico.
«Sogno di essere me stessa a pieno in tutto quello che faccio».
C’è possibilità di comprare le tue opere e se lavori su commissione?
«Eseguo anche lavori su commissione. Mi potete contattare tramite mail s.wildlifeartist@hotmail.com. Su Instagram come sonia.wildlifeartist, oppure potete trovarmi su fb come Sonia Wildlife Artist. Il sito è in elaborazione».
Cosa non deve mai mancare mentre lavori o sul tuo tavolo da lavoro.
«Sul mio tavolo da lavoro non devono mai mancare stimoli, entusiasmo, amore, ansie e paure, insomma tutte le emozioni accumulate nella giornata, d’altronde è tutto ciò di cui è fatta un’opera».
Progetti attuali e/o futuri.
«Fino al 4 ottobre esporrò una mia opera nella galleria internazionale d’arte “Area contesa Arte” in via Margutta 90 a Roma. Ho altri progetti in ambito pittorico e faunistico, ma voglio lasciarvi con la curiosità».
Una curiosità prima di lasciarci.
«Non realizzo bozzetti prima dell’opera. La mia forma d’espressione è immaginata e progettata nell’istante prima che tocco la tela».
I link dell’artista
Scopri il video che le abbiamo dedicato