Patrizia Amodio è una pittrice appassionata che ama realizzare ritratti e quadri con soggetto il mare.
Breve presentazione e quando hai deciso di dedicarti alla pittura.
«Sono Patrizia Amodio, nasco e cresco a Napoli nel 64. Fin da bambina sono stata a contatto con l’arte, sia perché sono cresciuta nel centro storico di Napoli sia perché anche mio padre amava dipingere. Anche se amavo l’arte, mi sono avvicinata di più a essa nel 2012 frequentando un corso, dove ho appreso alcune tecniche di pittura».
Che tipo di tecnica pittorica usi.
«La tecnica che preferisco è la pittura ad olio per la trasparenza e la plasticità che da al colore, secondo me».
Quali soggetti prediligi raffigurare e perché.
«I soggetti che preferisco dipingere sono i volti, perché colgo l’emozione e poi ama dipingere il mare perché lo adoro con i suoi moltecipli colori».
C’è un artista a cui ti ispiri o apprezzi particolarmente.
«Sono tanti gli artisti che ammiro… Tutti quelli che fanno l arte figurativa, ma a che alcuni surrealisti perché mi stupiscono».
Realizzi anche opere su commissione?
«Amo dipingere volti e a volte mi viene commissionato qualche ritratto».
Qual è il tuo sogno artistico.
«Tra i miei sogni c è la possibilità di fare una mostra personale al PAN Palazzo delle Arti di Napoli… magari avessi la faccia tosta di candidarmi».
Cosa non deve mai mancare quando crei.
«Quando dipingo non devono mancare la tranquillità e la musica di Pino Daniele».
Una curiosità prima di lasciarci.
«Ho sempre avuto un certo richiamo per l’India e la sua spiritualità e fortunatamente nella mia vita si è presentato lo yoga e altre discipline simili che mi hanno dato modo di fare meditazione».
Link dell’artista
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