Ernesto Anderle è un disegnatore che con il suo tratto delicato ci porta nel mondo di artisti famosi e in realtà meravigliose.
Breve presentazione.
«Mi chiamo Ernesto Anderle/Roby il pettirosso e Vincent Van Love, vivo in Trentino e ho frequentato il liceo artistico e l’Accademia d’Arte a Milano».
Come nasce Roby il pettirosso?
«L’idea di Roby il pettirosso è nata da un fatto un po’ banale ma reale. Mentre disegnavo alla ricerca di un personaggio (stavo disegnando un cane) ho appallottolato il foglio insoddisfatto, e alzando lo sguardo ho visto un pettirosso sul davanzale della finestra che avevo davanti».
Tu hai anche una pagina di nome “Vincent Van Love”, dove posti illustrazioni inerenti al famoso pittore
«Ho scelto Vincent perché amo in particolare la sua persona e ho pensato che illustrare la sua sensibilità umana potesse essere utile e interessante in tempi come questi. Inoltre leggendo le sue lettere mi sono accorto che non era pazzo, era pazza la società in cui viveva… un po’ come quella attuale».
Come avviene il processo creativo delle tue opere?
«Le canzoni mi hanno da sempre generato immagini nella mente, e spesso sento la necessità di disegnarle. Non mi sforzo mai di pensare a cosa disegnare, è già tutto nella mia testa».
Qual è il tuo messaggio artistico?
«Il mio messaggio è di togliere il superfluo da ciò che abbiamo imparato e cercare sempre di essere sinceri in quel che si fa».
Scopri il video dedicato all’artista