Eleonora Treppiedi, graphic designer e illustratrice di 26 anni, racconta il suo percorso artistico e professionale.
Dove vivi?
«Vicari, Palermo, Santiago del Cile, Valencia, Venezia: queste le città in cui ho vissuto e che mi hanno arricchito tantissimo a livello personale e professionale. Attualmente la mia sede è Venezia per motivi di studio, ma sono già alla ricerca della prossima meta…».
Quali studi hai fatto?
«Lo studio dell’arte greca e latina al liceo classico mi hanno davvero ispirato, ma la decisione di intraprendere gli studi in Industrial design è maturata dalla volontà di poter dare voce alla mia creatività e di poter mettere la mia inventiva al servizio della contemporaneità. Conclusa la laurea di primo livello in Disegno Industriale nella mia città natale, Palermo, mi sono poi trasferita in Veneto per specializzarmi in Design della comunicazione visiva e multimediale presso l’università IUAV di Venezia».
Raccontaci il tuo percorso artistico.
«Ho iniziato a produrre le mie illustrazioni durante la collaborazione con Cafèbabel, rivista online di attualità europea dal taglio giovanile. In quell’occasione mi sono cimentata nella creazione di illustrazioni-copertina degli articoli, iniziando a sperimentare uno stile che poi è diventato quello peculiare delle mie opere. Essere capace di comunicare alle persone attraverso il linguaggio visivo e riuscire a dar vita alle mie idee mi hanno spronato poi a continuare questa attività in aggiunta al mio lavoro di graphic designer».
Parlaci del tuo stile grafico…
«Il mio stile si basa su linee semplici e flat colors. Il mio intento è quello di riuscire a comunicare tramite la semplicità, esprimendo il mio modo di essere. L’idea di inserire la cornice nelle illustrazioni non è solo decorativa, ma è funzionale all’immagine stessa. Serve infatti a spingere il personaggio verso l’esterno conferendogli tridimensionalità. I miei soggetti sono quasi sempre donne, con i loro punti di forza e le loro fragilità. Le prediligo perché voglio valorizzarle, ma probabilmente anche perché riesco maggiormente ad immedesimarmi nelle loro azioni. Nei miei progetti futuri, tuttavia, ho in mente di sviluppare anche altri personaggi affinché lo spettatore si focalizzi non tanto su chi compie l’azione, ma sull’azione in sé».
Quali sono i tuoi progetti?
«Attualmente sono impegnata in un progetto per la mia tesi di laurea magistrale e contemporaneamente mi occupo di sviluppare illustrazioni. Nel futuro prossimo ho in mente di applicare le mie illustrazioni ad altri supporti. Vi invito a seguire la mia pagina Instagram per scoprire di che si tratta…»
Il tuo messaggio artistico?
«Ciò che voglio comunicare è l’importanza della semplicità nella comunicazione visiva. Comunicare delle emozioni agli spettatori in modo rapido e diretto significa anche rendere la grafica alla portata di tutti e non soltanto degli addetti ai lavori».
Ci sono curiosità su di te che hai voglia di rivelarci?
«Sono costantemente in cerca di nuove idee quindi curiosità è la mia parola d’ordine. La vita quotidiana è sempre una scoperta e adoro passare dalle calli di Venezia alle spiagge soleggiate della mia Sicilia in cerca di ispirazione. Mi piace tanto viaggiare e quando non posso esplorare nuove località fisicamente, navigo nel web e nel mondo social, luogo ideale per condividere e far conoscere i miei lavori».
Scopri il video dedicato all’artista