Fn Key, artista e digital illustrator dallo stile originale (anche se lui dice di non averlo) e che ci ha fatto conoscere il suo pensiero artistico libero da ogni convenzione.
Breve presentazione.
«Ciao sono FN KEY ho 30 anni e non ho mai studiato arte. Mi sono diplomato al liceo scientifico con indirizzo linguistico, laureato in giurisprudenza e specializzato in professioni legali per poi ritrovarmi a fare arte. Voi direte: “E che ci fai qua, tra gli artisti? “Boh, non me lo chiedete! Eheh»
Quando hai deciso di diventare un artista?
«Non c’è stato un momento in cui ho deciso di diventare artista! C’è stato, invece, un momento in cui, nell’estate del 2016, mi dissi: “Devo tornare a disegnare!”E da allora le cose si sono succedute, una dietro l’altra, portandomi qui».
Come descriveresti il tuo stile con tre aggettivi?
«Il fatto è che non credo neanche di avere uno stile eheh…Non avendo mai studiato arte, i miei disegni sono semplicemente un atto di libertà, nonché il risultato di quel che mi frulla quotidianamente tra il cervello e il cuore. Sperimento in continuazione proprio perché, magari, lo sto ancora cercando, un mio stile…chissà…».
Che tipo di tecnica usi per le tue creazioni?
«Dipende! Concentrandomi su svariate cose, dai quadri, alle illustrazioni digitali, ai murales, alle personalizzazioni di qualsiasi genere, le tecniche cambiano a seconda del disegno, del supporto e del contesto».
Come nascono le tue opere?
«Anche qui… dipende. A volte sono frutto di lunga meditazione, altre volte arrivano come visioni, a volte in corso d’opera addirittura».
Tra le varie esperienze lavorative, quale ti ha dato maggior soddisfazione?
«Ce ne sono differenti, ma sicuramente, in genere, tirare su un murales è qualcosa che mi mette una carica adrenalinica non indifferente».
Quanto sono importanti secondo te i social oggi?
«Tanto! Da un lato è una cosa bella, perché ti permettono di arrivare a gente che senza social non avrebbe potuto neanche lontanamente immaginare la tua esistenza; però è anche un po’ un problema, personalmente parlando, perché l’idea di starci troppo dietro seppur per lavoro, non mi entusiasma troppo, però…”c’amma fa?”. Di certo non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca».
Cosa non deve mai mancare sul tuo tavolo da lavoro?
«Una cosa che non deve mai mancare in tutti i miei lavori è certamente la musica di sottofondo!».
C’è un progetto particolare a cui stai lavorando o vorresti realizzare?
«Ce ne sono diversi ma purtroppo non posso fare spoiler.Seguite le mie pagine FB e IG e saprete sicuramente di che si tratta. Ogni cosa a tempo debito :)».
Hai qualche curiosità da raccontarci?
«Nulla, se non che ci tengo a precisare che faccio arte per il solo gusto di viaggiare e far viaggiare i sognatori come me».
Scopri il video dedicato all’artista