Elena Boccoli, talentuosa artista di 38 anni, vive a Ostia e le sue opere spiccano nell’attuale panorama artistico nazionale e internazionale. L’abbiamo intervistata e abbiamo scoperto che…
Quali studi hai fatto?
«Ho fatto un percorso di studi misto: mi sono prima diplomata al Liceo Artistico e poi – data la mia passione per la fotografia – ho voluto prendere un secondo diploma, iscrivendomi all’Istituto Fotografico Roberto Rossellini».
Il tuo stile è davvero particolare, come sei arrivata a questi risultati?
«Il mio percorso artistico è iniziato nel 2000: ho cominciato a realizzare le mie donne dai grandi occhi. Inizialmente con uno stile più fumettistico e poi evolvendo verso una pittura più mobile, dinamica e con influenze giapponesi come la tecnica dell’acqua che si chiama “suminagashi”».
Da dove nasce l’idea di raffigurare solo donne?
«L’idea dei personaggi femminili nasce dalla volontà di rappresentare il talento e la bellezza delle donne, al di là della professione – attrice o scienziata – e con l’obiettivo di raccontare le loro vite straordinarie in un frammento d’arte».
Quali sono i tuoi progetti?
«Lo stile da cui sono partita nasce subito dopo il liceo. Ora guardo avanti e continuo a evolvere: in questo momento sto organizzando una mostra a Londra, questo perché in questi ultimi anni le mie opere hanno trovato ampio apprezzamento all’estero, è da lì che viene la maggior parte dei miei acquirenti».
Qual è il tuo messaggio artistico?
«E’ un messaggio di diffusione della bellezza e del talento delle donne, che spesso rimane nell’ombra, o viene rappresentato attraverso canoni e modelli a mio avviso discutibili».
Hai qualche curiosità da raccontarci?
«Le ultime opere rappresentano delle donne valorose con l’amore per i gatti».
Scopri il video dedicato all’artista