Andrea Lenny ha 32 anni e vive a Omegna (VB). E’ illustratore e creatore di Mr. Beard. Ci racconta il suo percorso artistico.
Che studi hai fatto?
«Ho frequentato il Liceo Artistico di Omegna (VB) e successivamente mi sono laureato all’Accademia di Belle Arti di Novara in Graphic Design».
Raccontaci il tuo percorso artistico.
«Durante l’Accademia ho fondato un primo collettivo artistico, il “Tantaroba Studio”. Al suo interno coesistevano quattro realtà differenti, suddivise tra street art, fotografia, personalizzazione di t-shirt e personalizzazione di grafiche per scarpe. Il gruppo vivev’ tra Il Verbano Cusio Ossola e il Novarese. Nei tre anni di attività abbiamo organizzato diverse mostre collettive tra Piemonte e Lombardia coinvolgendo diversi artisti, soprattutto writers e street artists. Attualmente faccio parte di Obtorto Collective, nato dalle ceneri del precedente ma molto più esteso dal punto di vista geografico: infatti è situato tra il sud della Svezia (Goteborg) e il Nord Italia (Verbania – Novara – Milano). Quest’ultimo collettivo è formato da due tatuatori e due illustratori, tutti accomunati dalla libertà d’espressione».
Ti ispiri a uno stile grafico particolare?
«Diciamo che ho quasi sempre lavorato con acquerelli e pantoni. Questi ultimi hanno però avuto una maggior influenza, infatti tutta la produzione attuale è creata proprio con questa tecnica. Il mondo Pop (Warhol, Haring e Basquaiat) mi ha sempre affascinato e all’interno delle opere ho sempre cercato un messaggio, più o meno evidente».
Chi è Mr. Beard e come ha preso vita?
«E’ un personaggio barbuto fidanzato con Lady Mermaid, una ragazza creativa, poetica, con un mare di capelli e l’infinito negli occhi. Mr. Beard è nato fisicamente sul retro di un foglio da lavoro durante il Solstizio d’Inverno. Inizialmente voleva essere un autoritratto, poi, pian piano, si è evoluto e il suo aspetto è stato plasmato in base alle passioni che l’hanno (mi hanno) sempre coinvolto, come arte, musica e cinema. Nel suo mondo invece è nato tra i monti, anche se ha il cuore ormeggiato su una goletta in mezzo al mare, tra fari e sirene».
Riguardo alle sue “avventure” cosa puoi dirci?
«Ad oggi ho creato circa cinquanta illustrazioni su Mr. Beard. In ognuna di queste lui cambia forma e mestiere, a volte è un artista, un poeta, un musicista o un attore. Racconta attraverso i particolari il mondo interno, fatto di sogni e colori».
Sia i Mr. Beard che le Lady Mermaid condividono due tratti distintivi: un buco al posto del cuore e due buchi al posto degli occhi. Perché questa scelta?
«Durante mostre e live painting la domanda più frequente è proprio questa. La risposta è molto semplice… gli occhi li mette chi osserva, il cuore lo metto io, prendendomi cura di ogni personaggio che nasce dalla mia fantasia».
Quali sono i tuoi progetti lavorativi?
«Il 12 luglio è stata inaugurata la mia prima mostra personale presso lo Spazio WiP di Verbania. Ci saranno quasi tutte le illustrazioni nate tra i Solstizi degli ultimi sei mesi. Dico ‘quasi’ perché alcune hanno trovato casa tra Italia, Germania e Francia. Mentre a settembre parteciperò alla mostra MoStona presso Mastronauta di Omegna».
Qual è il messaggio artistico sotteso al tuo lavoro?
«Durante i dieci anni di produzione artistica ho sempre cercato di inserire un messaggio sociale, soprattutto nei lavori realizzati tra il 2008 e il 2012. La produzione dei Mr. Beard invece ha una valenza e un messaggio differente. Sicuramente gli studi di arteterapia mi hanno influenzato parecchio, infatti all’interno dei miei personaggi cerco di creare un mondo ‘interiore’ fatto di sogni e colori, in contatto con il mondo esterno, animato da relazioni e interazioni».
Scopri il video dedicato all’artista