“運命 – Unmei”
Acrilico su tela e inchiostro sumi su carta di riso / 40×50 cm
«運命, unmei, ovvero “destino”.
Il filo rosso che lega ognuno di noi ad una persona destinata a far parte della propria vita.
金継ぎ, kintsugi, l’evidenziare e rendere bella ogni cicatrice, poiché parte dell’esistenza di
ognuno.
Cicatrici e strappi del passato non devono essere nascosti, bensì resi parte di noi in modo
che diventino uno stimolo, un ricordo di ciò che non vogliamo accada più, ma che
comunque ci ha reso chi siamo oggi.
Il destino è ignoto per tutti, ma ogni caduta ci porta più vicini alla felicità.
七転び八起き – Cadi sette volte, rialzati otto».
“今 – Ima”
Acrilico su tela / dimensione 20×30 cm
«Quello che siamo oggi lo dobbiamo al nostro passato, non potremmo essere gli stessi
senza. E quello che saremo in futuro, dove andremo, cosa faremo, dipende solo da noi.
La mano dell’artista, un pennello, e un kanji, 今, “ima”, che significa “adesso”».
CHI E’ ANNAMARIA FOGLIA
«Da semplice amante della pittura, negli anni ho sentito sempre più impellente il bisogno di trasformare la mia passione un lavoro. Il 2020 è stato senza dubbio quello di svolta, poiché ho abbandonato un lavoro sicuro per dedicare più tempo alla produzione artistica. Sono autodidatta, ma ho partecipato in passato a corsi di disegno a matita e a workshop di sumi-e e di shodo. Il mio portfolio è composto da lavori ispirati al Giappone, una terra che amo e che sto studiando in tutte le sue sfaccettature da oltre 10 anni (lingua, cultura, storia, cibo, natura) anche attraverso vari viaggi in luoghi meno turistici e più autentici per comprenderne l’essenza più profonda. Generalmente utilizzo acrilici, e le mie opere sono per lo più create senza disegni preparatori e con pochi riferimenti fotografici, si basano solo sulla mia immaginazione. Mi sto inoltre specializzando anche nella pittura ad inchiostro tradizionale giapponese (sumi-e) e nell’arte della calligrafia (shodo). Ognuno dei miei quadri è strettamente legato alle emozioni e alle sensazioni del momento, al “qui e ora”, ed in ognuno di essi è racchiuso un momento unico e irripetibile».
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