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Opere uniche che arrivano direttamente dalla street art

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Nest è un artista che parla il linguaggio spontaneo della strada, senza filtri ma ricco di colori. Le sue opere sono messaggi di ribellione e a disposizione di tutti.

Breve presentazione.
«Sono Antonio D., classe 97, pugliese “trapiantato” a Milano. Proprio a Milano ho studiato, presso lo IED (Istituto Europeo di Design) specializzandomi nel Product Design»

Quando hai capito che volevi essere un artista.
«Da piccolo sono sempre stato “creativo”, dal disegno alla costruzione di oggetti, sfruttando l’immaginazione ho sempre seguito questa strada. A 12 anni sono entrato in contatto con il mondo dell’Urban Art, un modo per esprimere in maniera immediata e d’impatto tutto quel che volevo essere. Ho scommesso su un nome, la mia firma, che mi ha accompagnato fino alla conclusione dei miei studi universitari e dopo di questi, ho sentito la necessità di dare un nome a quel che sentivo di essere: un artista».

Che tipo di opere realizzi e con quali tecniche.
«L’istantaneità e l’immediatezza della vernice spray è la chiave della mia arte: dalla realizzazione dei classici graffiti su muro, alla creazione di tele con tecnica mista spray e acrilici. Sto sperimentando anche un filone “nuovo”: Urban Art dalle strade alle case, che consiste nel dipingere oggetti di uso comune elevandoli ad opera d’arte per arredamento di abitazioni moderne». 

Come descriveresti il tuo stile?
«Il mio stile lo definirei primitivo e d’impatto, dall’uso vivido dei colori, all’utilizzo di linee spesse e contornate. Uno stile che prende le sue origini dalla strada per arrivare a maturazione 10 anni dopo, continuando ad essere ancora uno stile urban, ma allo stesso tempo fruibile da tutti». 

Che soggetti prediligi raffigurare.
«I soggetti che prediligo dipingere sono gli animali, figure “abbandonate” sulla terra, siamo così impegnati con i problemi relativi all’umanità che non siamo più in grado di rispettare la natura e chi la vive in primis. Altri soggetti raffigurati sono i personaggi famosi, le cosiddette “icone”, uomini illustri, gente dello spettacolo, cartoni animati storici».

Dove trovi l’ispirazione.
«L’ispirazione nasce dallo sguardo che si mischia con l’esperienza pregressa e personale: ciò che è “diverso” balza all’occhio per primo e rimane impresso nella mente per diverso tempo. Prendo spunto da ciò che mi circonda, osservando e analizzando posti e ambienti nel dettaglio, carpendone il senso simbolico o cromatico». 

Qual è il tuo messaggio artistico.
«Il messaggio che cerco di trasmettere fonda le sue radici nella coscenza della street art: l’opera di denuncia, l’uso di colore vivo per simboleggiare quasi un grido più forte di auto e ribellione. Riconosco anche un tipo di messaggio derivante dalla cultura pop, ovvero: arte per tutti, le mie opere infatti sono caratterizzate da immediatezza e riconoscibilità sia nel significato che nella raffigurazione».

C’è un libro, un film o una canzone influenza la tua arte?
«Il mio tipo di arte va a braccetto con la musica; difficilmente ho il pennello in mano senza aver prima alzato il volume del mio impianto musicale! Il flusso di parole e di coscienza della musica Hip Hop/ rap, mi aiuta a staccare la testa, isolandomi dal mondo esterno, e trovandomi da solo, faccia a faccia con la mia opera ed il suo significato.

Cosa nn deve mai mancare sul tuo tavolo o intorno a te mentre lavori?
«Facile questa: la bomboletta spray! Compagna inseparabile di lavori artistici dal lontano 2009. Non esiste per me sessione artistica senza l’uso della bomboletta spray!»

C’è qualche progetto in particolare a cui stai lavorando o vorresti realizzare?
«In questo preciso momento storico, sto cercando di affinare lo stile a livello di colorazione e contenuti, per arrivare ad idearne uno unico e particolare… per cui sono sempre “work in progress!”»

Una curiosità prima di lasciarci.
«La mia firma “Nest” nasce in un momento particolare della mia vita, precisamente il 10.10.2010, una data unica nella storia! Come direbbe qualcuno: “coincidenze? Non credo proprio”».

Link dell’artista

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