Elena Raimondi è una disegnatrice e illustratrice. Il suo stile è diretto e fantasioso, ama stupire e ogni sua opera racconta un’emozione.
Breve presentazione.
«Elena Raimondi, romagnola, diplomata come maestra d’arte, classe 1977»
Come e quando hai deciso di dedicarti all’arte.
«Ho deciso di dedicarmi al mondo dell’arte da sempre, già all’asilo nella pausa pomeridiana della merenda, invece di giocare, io disegnavo. Il mio primo concorso d’arte per ragazzi lo feci all’età di 9 anni. Ho sempre amato la creatività e ho provato di tutto, fino ad arrivare all’illustrazione… per ora».
Che tipo di tecnica usi.
«Ora uso pennarelli, pastelli e acquerelli, in passato ho usato di tutto: colori ad olio, smalti, acrilici, ho disegnato anche con la salsa di pomodoro e con il caffè. Mi ritengo un’artista di tecnica mista».
Come prendono vita le tue opere.
«Con le mie opere cerco di far riflettere, e quindi prendo ispirazioni da pensieri collettivi, situazioni o storie passate, presenti e future. Il mio modo di fare arte viene influenzato da tutto perché l’arte è di tutti e per tutti».
Tre aggettivi per descrivere il tuo stile.
«Fantasioso, crudo e diretto».
Tu hai partecipato ai nostri contest #ArtforFuture e #Artsavethebees e di questo ti ringraziamo. Cosa pensi possa fare l’arte per questo tipo di tematiche.
«Far riflettere e far prendere consapevolezza a chi non prende sul serio il problema del nostro futuro».
Cosa non deve mai mancare quando realizzi lavori e nelle tue opere.
«Lo studio dell’idea prima della realizzazione e l’opera deve lasciare un significato e un’emozione»
Qual è il tuo messaggio artistico.
«Indurre alla riflessione, non bisogna dare tutto per scontato e avere un pizzico di ribellione».
Stai lavorando a qualche progetto in particolare?
«Ho finito da poco la realizzazione del progetto “Le donne che hanno cambiato la storia” dieci ritratti di donne famose ritratte su “pezze” mestruali… una sana provocazione contro i pregiudizi sociali sulle donne e la loro debolezza. Mi sto organizzando per future mostre su questo progetto a cui tengo tanto».
I link dell’artista
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