Sabrina Raineri è una pittrice e disegnatrice che ha sempre avuto l’arte nel cuore e il suo primo amore artistico è stato Raffaello.
Breve presentazione.
«Mi chiamo Sabrina Raineri, da un anno sono tornata a Sarzana (Sp) dopo aver vissuto per 19 anni a Dublino. Ho compiuto 42 anni, anche se in realtà me ne sento solo una ventina. Ho studiato al Liceo artistico di Carrara e poi ho lasciato l’Italia».
Come è nata la tua passione per l’arte?
«Dipingo da quando ero piccolissima, da che mi ricordo ho sempre avuto tra le mani matite e pennelli. Già da bambina adoravo visitare i musei e il mio primo amore artistico fu Raffaello».
Tre aggettivi per descrivere il tuo stile.
«Realista, figurativo, a volte simbolista»
Come nascono le tue opere e che destinazione trovano?
«Spesso scelgo un soggetto e resto fedele a ciò che vedo. Altre volte nascono dal nulla, senza un’idea ben precisa e si formano sulla tela in base alle sensazioni che provo mentre dipingo. Ho fatto mostre in Irlanda e una, recentemente in Italia. Alcuni miei quadri sono stati acquistati da privati, altri da compagnie e uffici».
Hai qualche soggetto in particolare che ami ritrarre?
«La natura in tutte le sue forme e sono particolarmente affascinata dai dagherrotipi di epoca vittoriana. Ma conoscendomi, potrei svegliarmi domani e trovare nuove fonti di ispirazione opposte alle precedenti».
Cosa non deve mancare sul tuo tavolo da lavoro?
«Pennelli, essenza di trementina, tavolozza, colori, un rotolo di carta da cucina e il mio lettore mp3».
Hai qualche nuovo progetto a cui stai lavorando o vorresti realizzare?
«Una delle mie grandi passioni è la criminologia, perciò vorrei realizzare una serie di dipinti ispirati ad assassine del passato. Chissà…».
Qualche curiosità prima di lasciarci.
«Adoro la musica e suono il pianoforte e l’arpa. Mi piace anche scrivere e per un periodo sono stata una chef a domicilio».
Scopri il video dedicato all’artista