Il libro illustrato "La vita nascosta delle cose"

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progetto di Marianna Balducci (illustratrice) e Fabio Gervasoni (fotografo)

Sperimentano da molti anni la commistione dei loro linguaggi, creando immagini che sono frutto di un mix originale di disegno e fotografia.
“La vita nascosta delle cose” è uno dei primi lavori realizzati insieme, presentato in occasione della prima Biennale del Disegno di Rimini.

Abbiamo chiesto a Marianna e Fabio di parlarci del loro progetto.
«La serie è composta da 14 oggetti foto-illustrati accompagnati da brevi storie. Sul set neutro e pulito, gli oggetti restano assoluti protagonisti e, pur nella loro trasformazione disegnata, non perdono mai riconoscibilità. Il disegno apre una finestra su un possibile nuovo destino perché ogni tanto le cose, proprio come noi, forse si stancano di essere sempre le stesse e vorrebbero osare. Ed ecco allora che il cavatappi decolla, i pennini navigano, il campanello accoglie un intero circo! Il gioco narrativo prende avvio da uno dei meccanismi del pensiero creativo: il “What if”, cosa succederebbe se… da cui nessuno scenario, anche quello più surreale, è escluso. Dopo averlo portato per qualche anno in mostra e sottoposto a tanti sguardi, adulti e bambini, quest’anno “La vita nascosta delle cose” ha trovato casa grazie a Sabir, nuovo marchio editoriale nato dalla Cooperativa Koinè di Savignano sul Rubicone».

Qual è il messaggio?
«L’obiettivo è che con questo libro nelle mani ognuno possa prendere maggiore coscienza del mondo che ci circonda, guardandolo con occhi nuovi e scoprendo tutte le potenziali storie che si nascondono nei nostri cassetti di casa».

Il volume LA VITA NASCOSTA DELLE COSE editore SABIR è in vendita in tutte le librerie ed è possibile acquistarlo anche online sui principali siti di vendita (Amazon, ibs, Feltrinelli, Mondadori)

Marianna Balducci

Fabio Gervasoni